PAZIENTE AFFETTA DA COVID RIMASTA 48 ORE ALL’OSPEDALE MARTIRI DEL VILLA MALTA, PRIMA DI ESSERE TRASFERITA
Paziente affetta da Covid per 48 ore rimasta al pronto soccorso dell’ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno prima di essere trasferita, per mancanza di posti letto nei Covid Center della Campania. Il tutto senza il rispetto dei minimi requisiti in materia, regolamentati dalle vigenti leggi. “Questa è la Sanità in Campania che lascia dopo cinque anni il Governatore De Luca. Gli operatori sanitari, medici e paramedici continuano a mettere a rischio la propria salute per gli altri e continuano a lavorare in condizioni disumane, senza sicurezza. È da mesi che lamentiamo questa situazione mentre De Luca ha fatto solo campagna elettorale sulle sfortune di altri. Non è normale che in un ospedale importante come quello di Sarno il direttore sanitario è presente nella struttura solo due giorni a settimana”. A parlare è il candidato al consiglio regionale della Campania Sebastiano Odierna con Lega Salvini. “Medici e infermieri sono mortificati giorno per giorno per le condizioni disumane in cui sono costretti a lavorare, senza alcuna misura di sicurezza. – continua Odierna – Noi siamo al fianco dei sindacati e dei tanti colleghi che sono stati lasciati soli, aldilà degli annunci, non gli è stato mai riconosciuto nulla dopo il superlavoro svolto in questi mesi. Solo una vera azione terroristica è stata messa in campo da De Luca, poiché lui conosce la situazione critica in cui versa la Sanità della nostra Regione e quindi cerca di terrorizzare le gente per evitare i disordini. C’è una mancanza di fiducia dei cittadini nei confronti della sanità pubblica e molti preferiscono rivolgersi ai privati. D’altronde è lo stesso Governatore, che tanto parla di una sanità al top nella Regione, che per un problema personale si è rivolto ad ospedali e medici di Padova e di Verona. Come mai non si fida nemmeno lui dei primari e medici messi da lui nelle strutture sanitarie della Campania?”. Odierna, poi torna sulla questione tamponi, ed emergenza Covid-19, “Il nostro Governatore aveva promesso 180 mila tamponi, entro fine settembre, rivolto al personale della scuola, studenti e personale sanitario ma ad oggi anche in questo ci sono dei forti ritardi, finora sono stati fatti appena 85 mila tamponi circa. All’ospedale di Sarno qualche settimana fa è stata fatta una parata elettorale per l’inaugurazione di 6 posti letto di sub intensiva, ma senza mettere personale specializzato. Una tenda pre triage che non ha mai funzionato all’ospedale di Sarno, come in tanti altri ospedali della Campania e nonostante le donazioni e gli sforzi fatti da alcuni imprenditori, per mettere in condizione il personale di lavorare in tranquillità, nulla è stato risolto. A fronte della tanta disorganizzazione e del fallimento del sistema sanitario in Campania, nel periodo di piena emergenza, abbiamo ricevuto una grande umanità da parte dei cittadini, associazioni e imprenditori che hanno donato di tutto: dispositivi di sicurezza, per il personale, e varie attrezzature, mentre il Governatore continuava a fare promesse mai mantenute, attraverso dirette sui social”. Poi conclude Odierna: “Il Governatore della Campania, da sempre tacciato come salernocentrico ha destinato 1 miliardo e 300 milioni di euro per la sanità, ma la maggior parte stanziati per le strutture in provincia di Napoli, e prevalentemente nella Napoli 1, per realizzare gli ospedali Frattamaggiore, Pozzuoli, Giugliano, la costruzione dell’ospedale unico della Penisola Sorrentina. In provincia di Salerno rientra solo il raddoppio del Ruggi, mentre alcun tipo di investimento è stato previsto per gli ospedale di Sapri, Agropoli, Sarno, Scafati e Nocera Inferiore, cinque anni di false promesse per i cittadini della Campania e i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.